Sicilia in Treno, unica Associazione siciliana a far parte della Federazione Italiana Ferrovie Turistiche e Museali, parteciperà alla annuale assemblea ordinaria della Federazione 2017, che quest'anno si svolge in Sardegna. Un importante appuntamento, specie alla luce delle recenti novità in Italia grazie alla approvazione della Legge Iacono sulle ferrovie turistiche, che richiama nei suoi articoli il ruolo, importantissimo, della Federazione.

Qui di seguito il testo del comunicato ufficiale che trovate sul sito della F.I.F.T.M.:

L’assemblea annuale ordinaria 2017 è convocata presso il Museo Ferroviario Sardo, sito presso la stazione Centrale RFI di Cagliari, in Via Sassari, 24, in prima convocazione per le ore 7 di venerdì 10 novembre 2017.

Qualora, come prevedibile, la prima seduta non raggiunga il quorum richiesto, la seconda convocazione è fin da ora fissata per le ore 14.30 di sabato 11 novembre 2017 per continuare domenica 12 novembre dalle ore 9,30 alle ore 12,00 circa, per discutere e deliberare sul seguente ordine del giorno:

È stato inaugurato questa mattina il nuovo tracciato ferroviario tra Campofelice di Roccella ed Ogliastrillo, facente parte del Passante Ferroviario di Palermo (PFP) che, una volta completato, consentirà il collegamento ferroviario veloce da Cefalù all’aeroporto internazionale “Falcone Borsellino” di Punta Raisi. Come è noto, si tratta di una infrastruttura di trasporto molto importante per l’intera area metropolitana di Palermo.

Il 14 ottobre è stato inaugurato a Roccapalumba il Museo sulla Civiltà del Ferroviere in Sicilia.
Per i cultori della storia delle ferrovie in Sicilia si tratta di un evento importante. Infatti quella creata a Roccapalumba dall’Associazione Ali Ferrate è una struttura unica nella nostra isola ed è certamente un esempio da seguire sotto molti aspetti.

Il 28 settembre è entrata in vigore la norma UNI 11685:2017 “Ferrociclo - Requisiti tecnici e costruttivi" con la quale “nasce” normativamente in Italia il ferrociclo, il particolare mezzo ferroviario a pedali che recentemente è stato portato all’attenzione dell’opinione pubblica come modalità innovativa di fruizione turistica delle linee ferroviarie dismesse. Ricordiamo che, proprio per questo scopo, il ferrociclo è entrato a pieno titolo nella Legge 9 agosto 2017, n. 128 che reca il titolo “Disposizioni per l’istituzione di ferrovie turistiche mediante il reimpiego di linee in disuso o in corso di dismissione situate in aree di particolare pregio naturalistico o archeologico”, prima firmataria l’On. Maria Iacono. In particolare, all’articolo 1, tra le finalità della legge è indicata proprio “la disciplina dell’utilizzo dei ferrocicli”.

Sicilia in Treno segnala un importante traguardo raggiunto dall'Associazione Ali Ferrate: il 14 ottobre 2017 dalle ore 10:00, a Roccapalumba, vi sarà l'inaugurazione del Museo sulla “Civiltà del Ferroviere in Sicilia". Per tutte le informazioni rimandiamo al pieghevole, in alto, con i riferimenti utili. Riportiamo anche il comunicato di Ali Ferrate, che descrive e presenta questo spazio espositivo, realizzato grazie al progetto chiamato MAIF, acronimo di Museo di Archeologia Industriale Ferroviaria, che è stato creato per sostenere lo sviluppo socio-economico, storico- culturale ed eco-compatibile del comprensorio della Valle del Torto e dei Feudi:

"Civiltà significa storia, cultura, tradizione e tecnologia. A tali aspetti, l’Associazione Ali Ferrate ha aggiunto studio, ricerca, recupero, salvaguardia e, soprattutto, passione.

Il primo passo è stato quello di sintetizzare il processo di raccolta, restauro e conservazione di disegni, fotografie, cartografie, strumenti, attrezzi e oggetti ferroviari. Nel 2008, infatti, nelle due stanze del Fabbricato Viaggiatori del titolare di stazione di Roccapalumba, infatti, è stata allestita la prima sezione del citato Museo, con una raccolta di cimeli che, limitata per problemi di spazio, fosse in grado di raccontare la genesi e l’evoluzione delle strade ferrate siciliane.