Il giorno 4 maggio il Presidente Pro Tempore di Sicilia in Treno, ing. Andrea Bernasconi, si è recato a Roma, a Villa Patrizi, dove ha sede la Fondazione FS Italiane, per incontrare il Direttore ing. Luigi Cantamessa. Scopo di questo primo incontro, la presentazione ufficiale della Associazione. E' stato quindi possibile esporre all'.ing. Cantamessa gli scopi sociali e le logiche di base che SiT intende seguire per la definizione della propria azione, con particolare riferimento a rotabili e infrastrutture di interesse storico. Dicevamo, un primo contatto ufficiale, necessario ed interlocutorio, nel quale si sono individuate esigenze, criticità e linee di pensiero, tutte informazioni utili nell'ottica di poter avanzare in futuro eventuali proposte. 

Una bella notizia per Sicilia in Treno: il nostro nuovo socio, Nicola Macaione, storico libraio palermitano, da decenni impegnato attivamente, con grandi successi e meriti, nella promozione della cultura ferroviaria nella nostra terra, ha generosamente dato alla Associazione la disponibilità ad usufruire dell'elegante e conosciutissimo "Spazio Cultura - Libreia Macaione", in via Marchese di Villabianca n. 102, a Palermo, per le attività sociali. Ricordiamo che Spazio Cultura è una libreria e casa editrice nonché uno spazio di promozione di eventi culturali ed artistici, incontri con autori, libri forum e molto altro ancora.

Una concessione, dicevamo, generosa, perché non solo aiuterà SiT nella gestione della normale vita associativa, ma darà la capacità di sviluppare in un futuro prossimo occasioni di incontro cicliche, a tema ferroviario, aperte al pubblico. Spazio Cultura diventa così un riferimento importante per Sicilia in Treno e per le sue attività. Allo studio anche forme di collaborazione con la casa editrice per la pubblicazione di opere specifiche di indirizzo ferroviario.

L’Associazione Sicilia in Treno aderisce alla Petizione promossa da Ferrovie Siciliane con la finalità di intitolare un padiglione del Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa all’Ing. Piero Muscolino.
SiT promuove quindi la raccolta di firme già avviata ed invita tutti gli amici che seguono la nostra associazione ad accedere alla pagina di Ferrovie Siciliane (clicca qui) per seguire una delle procedure suggerite per aderire alla petizione.

EDIT: le foto del Convegno - leggi tutto l'articolo

Il convegno sulle ferrovie turistiche che si è svolto il 12 aprile presso la Sala Parlamentino del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha visto una ampia partecipazione sia della parte politica sia, soprattutto, di rappresentanti degli addetti ai lavori, con riferimento ai soggetti chiamati ad operare direttamente nel nascente settore delle ferrovie turistiche oggetto dell’incontro.
Vale la pena riportare di seguito l’elenco dei partecipanti come si legge nell’invito al convegno, moderato dal Dott. Alessandro Starnini, nella veste di rappresentante della Ferrovia Turistica della Val d'Orcia e di coordinatore del tavolo di lavoro per la redazione delle norme ANSF per le ferrovie turistiche e per il ferrociclo.

L’Associazione Sicilia in Treno, nella veste di consulente in virtù del protocollo d'intesa stipulato con il Comune di Castelvetrano, rappresentata dal Presidente, ing. Andrea Bernasconi, e dal Vicepresidente, ing. Fabio Settimo Marineo (storicamente impegnati alla salvaguardia dello scartamento ridotto siciliano), ha accompagnato ed assistito il Sindaco di Castelvetrano, dott. Felice Jr Errante, in una serie di importanti incontri a Roma, volti a presentare e definire il progetto per il ritorno dell’esercizio ferroviario a scopo esclusivamente turistico della linea a scartamento ridotto che originava da Castelvetrano, nel tratto compreso tra la stazione di Selinunte e il ponte in ferro sulla foce del fiume Belìce.

In particolare, si è tenuto oggi un primo incontro con esponenti di società del gruppo Ferrovie dello Stato Italiane S.p.A., proprio per illustrare il progetto. Alla fine di questo tavolo tecnico-operativo, si è svolta una seconda, importantissima riunione con il Sottosegretario di Stato al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la Senatrice Simona Vicari, che, apprezzando il valore dell’iniziativa, ha garantito il pieno sostegno del Ministero per la realizzazione del progetto.