Castelvetrano chiede fondi per la ferrovia turistica Castelvetrano – Porto Palo
Rilanciamo il comunicato stampa inviato dalla Amministrazione comunale di Castelvetrano, emesso giorno 07/01/2021, in cui Il Sindaco Alfano chiede fondi alla Regione per la ferrovia turistica Castelvetrano – Porto Palo. Nelle prossime ore Sicilia in Treno pubblicherà un articolo di approfondimento su tale sviluppo. Qui di seguito il testo del comunicato:
"Nell’ottica della promozione del territorio, dell’identità culturale, e delle politiche turistiche, e per dare impulso all’economia, l’Amministrazione comunale di Castelvetrano, guidata dal Sindaco Enzo Alfano, ha richiesto alla Regione Siciliana l’avvio dell’iter di ripristino dell’esercizio turistico della linea ferroviaria a scartamento ridotto tra Castelvetrano e Porto Palo di Menfi, nella programmazione riguardante le ferrovie turistiche finanziate nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) (o, in alternativa, nella programmazione di Rete Ferroviaria Italiana con priorità elevata e con la copertura finanziaria assegnata nel vigente Contratto di Programma - Parte investimenti - tra il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile e Rete Ferroviaria Italiana s.p.a.).
Leggi tutto: Castelvetrano chiede fondi per la ferrovia turistica Castelvetrano – Porto Palo
Sicilia in Treno ed EFFE Model - mostra di modellismo
Appuntamento sabato 8 gennaio per la prima mostra di modellismo ferroviario in H0 del 2022 presso EFFE Model, in collaborazione con Sicilia in Treno. Tutti i dettagli nella locandina.
Ferrovia turistica Castelvetrano-Porto Palo di Menfi - Apprezzamento di Cancelleri
Sicilia in Treno accoglie con soddisfazione le parole di apprezzamento che il Sottosegretario al Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili Giancarlo Cancelleri ha rivolto all’attività del Tavolo Tecnico Territoriale (TTT) promosso dal Comune di Castelvetrano, con la collaborazione attiva di SiT. Ricordiamo che il TTT ha come obiettivi la istituzione della ferrovia turistica Castelvetrano - Porto Palo di Menfi, in aderenza alle previsioni della Legge n. 128 del 2017 (nata, grazie ad una unanimità di consensi in Parlamento, per favorire la istituzione, anche in Italia, di ferrovie con esercizio esclusivamente turistico) e la creazione del Museo Dinamico della Ferrovia nell’area del deposito della stazione di Castelvetrano.
Il Tavolo Tecnico Territoriale ha avuto avvio il 1° ottobre 2021. Presto verrà trasmessa alla Regione Siciliana, al Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili e al Gruppo FS la dichiarazione di intenti, sintesi della prima riunione e della avvenuta adesione formale dei partecipanti al tavolo agli obiettivi esposti; sempre a breve sarà convocata la seconda seduta (aperta anche alla imprenditoria locale) per la condivisione e l’affinamento del documento programmatico che costituirà l’idea progettuale da sottoporre poi ai soggetti istituzionali prima citati, così come indicato dalla L. 128/2017.
Ecco la dichiarazione del Sottosegretario Cancelleri: “Quello delle linee turistiche è un modo non solo per restituire infrastrutture ammodernate, ma per valorizzare i territori attraversati e offrire opportunità di sviluppo, turismo e lavoro. Una modalità ecosostenibile di fruizione del territorio, nell’ambito della mobilità dolce integrata con piste ciclabili, cammini e incidono positivamente sulla economia locale.” Il comunicato, trasmesso a vari organi di informazione, poi termina con queste parole: “Si augura quindi buon lavoro al Tavolo Tecnico per la l’avvio della ferrovia turistica Castelvetrano - Porto Palo di Menfi, confermando estremo interesse ed attenzione per un’azione fortemente voluta dal territorio.”
Leggi tutto: Ferrovia turistica Castelvetrano-Porto Palo di Menfi - Apprezzamento di Cancelleri
Novità entusiasmanti per le ferrovie turistiche in Sicilia: destinati fondi per il recupero della Alcantara - Randazzo e della Noto - Pachino
Nei giorni scorsi è stata diffusa la notizia che il Presidente del Consiglio Mario Draghi ha firmato il DPCM con il quale viene decisa la ripartizione delle risorse del Fondo Complementare al PNRR. Più precisamente si tratta della ripartizione delle risorse per l’attuazione degli interventi del Piano di Investimenti Strategici su siti del patrimonio culturale, edifici e aree naturali, nell’ambito del Piano Nazionale per gli investimenti complementari al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Tra i dodici interventi finanziati figura quello denominato “Percorsi nella storia - Treni storici e itinerari culturali” che, a sua volta è articolato in più progetti, molti dei quali riguardano l’ambito delle ferrovie turistiche e storiche.
La notizia che sicuramente desta entusiasmo tra gli appassionati siciliani è che tra gli interventi beneficiari di finanziamento vi sono, oltre alla linea Agrigento Bassa - Porto Empedocle (Ferrovia dei Templi), che già da molti anni è divenuta una importante ferrovia turistica, la linea Alcantara - Randazzo e la linea Noto - Pachino.
Progetto Tram di Palermo - cosa è successo dopo lo stralcio della linea A
In questo articolo si cercherà di fare un punto della situazione, commentato, sul progetto Tram a Palermo, all'indomani della votazione in Consiglio Comunale che ha visto lo stralcio della linea "A" (via Roma-via Libertà) dal Piano Triennale delle Opere Pubbliche. Una votazione anticipata da un lungo e poco esaltante dibattito in aula, durato giorni, e che ha visto anche funzionari degli uffici pubblici invitati ad esporre lo stato del progetto e i possibili scenari (tutti negativi) in caso si fosse cassata anche solo parte del progetto Tram, così come poi avvenuto.
La cosa che ha più colpito nel corso del dibattito è stata, da parte di alcuni consiglieri che sono intervenuti, la minimizzazione delle conseguenze circa l'impatto che lo stralcio della linea A avrà a fronte di chiare indicazioni dei tecnici invitati a fornire informazioni, messe nero su bianco come nel caso della relazione a firma del Dott. S. Maneri, Capo Area della Pianificazione Urbanistica, e ribadite verbalmente anche dal R.U.P. del progetto Tram, ing. M. Ciralli. A questo scopo giova riportare il passaggio della relazione firmata dal dott. Maneri ed emessa il 28/09/2021:
"La linea A, con i suoi 26 milioni di passeggeri annui trasportati inoltre rappresenta una delle principali linee portanti dell'intero Sistema Tramviario, ed è inserita nell'analisi trasportistica acquisita dal M.I.T. e prevista nell'Addendum - Avviso n.2 per la presentazione di istanze, per l'accesso alle risorse destinate al Trasporto Rapido di Massa ed Impianti Fissi" al punto " Analisi della Mobilità Urbana - Tabelle di Sintesi". L'eliminazione della detta linea "A" comporterebbe l'azzeramento dei risultati ottenuti con l'analisi trasportistica che ha condotto all'ottenimento del finanziamento Ministeriale di oltre 480 mln di euro, giusto decreto n. 44 del 03.02.2021, con la conseguente revoca del finanziamento stesso concesso per la realizzazione ulteriore delle altre tratte tranviarie, dalla E alla G".
Leggi tutto: Progetto Tram di Palermo - cosa è successo dopo lo stralcio della linea A