La Collezione Ingoglia e il Polo Museale dell’Archeologia del Paesaggio
L’Associazione Sicilia in Treno è lieta di comunicare che la “Collezione Ingoglia” sarà inserita nel Polo Museale dell’Archeologia del Paesaggio che sarà istituito dalla Amministrazione comunale presso il Centro Culturale Polivalente - ex Convento di San Francesco di Paola - Collegio dei Minimi a Castelvetrano.
Si tratta di una notizia attesa dal Signor Ingoglia il quale, come è noto, è la memoria storica della ferrovia a Castelvetrano, e non soltanto. Nel corso della lunga e onorata carriera come dipendente delle Ferrovie dello Stato, con incarichi sempre più prestigiosi, sino a quello di Capo Deposito proprio nella sua città, Castelvetrano, il Signor Ingoglia ha, con grande lungimiranza, costituito un ingente patrimonio documentale, sviluppato anche a partire da un nucleo originario di documenti ereditati dallo zio, anch’egli ferroviere, risalenti ai primi decenni del ’900.
È una notizia che rappresenta anche per la Associazione Sicilia in Treno un importante obiettivo raggiunto.
Leggi tutto: La Collezione Ingoglia e il Polo Museale dell’Archeologia del Paesaggio
Approvata la proposta di legge Marino: il Trenino Verde potrà ripartire ... ma non solo!
La Commissione Lavori Pubblici del Senato ha approvato, oggi 2 luglio, il disegno di legge n. 1251 proposto dall’On. Nardo Marino (primo firmatario) che introduce una modifica sostanziale alla Legge n. 128 del 2017 sulle Ferrovie Turistiche.
Come abbiamo già illustrato in dettaglio nell’articolo pubblicato il 10 marzo, con il quale abbiamo dato la notizia, la proposta di legge si è resa necessaria per scongiurare il rischio che una norma, la L. 128/17, approvata per dare impulso a un nuovo settore finisse per creare, paradossalmente, un nuovo ostacolo ad attività già consolidate.
Successivamente abbiamo pubblicato il 6 aprile un aggiornamento per evidenziare con soddisfazione che una proposta di legge che modifica la norma sulle ferrovie turistiche era approdata in sede legislativa in Commissione Trasporti alla Camera, allo scopo di accelerarne l’iter approvativo.
In effetti, la proposta è stata approvata dalla IX Commissione permanente (Trasporti, poste e telecomunicazioni) della Camera dei deputati il 17 aprile 2019 e subito trasmessa al Senato, con l’esito felice di oggi che rendiamo noto.
Leggi tutto: Approvata la proposta di legge Marino: il Trenino Verde potrà ripartire... ma non solo!
3 - L'attraversamento stabile dello Stretto di Messina: ipotesi e progetti dal 1870 al 1970
Con il terzo articolo dedicato alla realizzazione dell’attraversamento stabile dello Stretto di Messina si riepilogano le iniziative che sono state prese negli anni successivi al progetto dell’Ing. Navone (1870), illustrato nel precedente articolo. Si arriva così al 1971, anno in cui è emanata la Legge 1158 con cui il Parlamento autorizzò la creazione di una società di diritto privato a capitale pubblico, concessionaria per la progettazione, realizzazione e gestione del collegamento stabile viario e ferroviario. Soltanto nel 1981 venne costituita la «Stretto di Messina SpA». Questo successivo periodo sarà oggetto dell’articolo che sarà pubblicato in seguito.
Al Museo di Pietrarsa è iniziato il restauro dei carrelli per la RALn6012
Importante novità comunicata dal sito ufficiale della Fondazione FS italiane: apprendiamo infatti che: "nell'ambito dei lavori di recupero dell'automotrice diesel a scartamento ridotto FS Fiat RALn6012 a fini espositivi al Museo di Pietrarsa, sono in lavorazione i relativi carrelli sottoposti a processo di sabbiatura".
Ricordiamo che i carrelli in foto, già trasferiti a Napoli (vedi: Carrelli per la RAln6012 - le foto del prelievo) provengono dalla unità gemella RALn6003, irrimediabilmente danneggiata da un incendio nel 2009 (vedi: L'incendio a Castelvetrano e la nostra posizione in merito) e successivamente demolita (vedi: RALn 6003 demolita - parti di ricambio recuperate?). La unità 03 dovrebbe aver donato anche i propulsori, che dovrebbero tuttora trovarsi presso il Deposito Locomotive di Castelvetrano. Attualmente la unità 12, facente originariamente parte della dotazione di automotrici in carico all'ex Deposito di Piazza Armerina, poggia oggi su carrelli provvisori, di origine FCE, in quanto la macchina fu privata dei suoi carrelli, e dei motori, prima del suo trasferimento da Castelvetrano a Villarosa (vedi: Il curioso destino della RALn 6012 - storia, valutazioni e speranze sul gruppo RALn 60 ).
Leggiamo inoltre, sempre dal comunicato ufficiale, che: "I carrelli riprenderanno la originaria livrea castana. È invece in corso di condizionamento e successivo trasferimento la cassa della RALn6012".
Una notizia davvero entusiasmante. Per festeggiare la importante e lodevole iniziativa di Fondazione FS, e in attesa che si compia questo attesissimo trasferimento, a breve SiT pubblicherà un piccolo resoconto fotografico sulla RALn6012 (scatti realizzati in questi giorni).
Sicilia in Treno aderisce alla F.I.M.F.
L’Associazione Sicilia in Treno è lieta di comunicare agli appassionati siciliani del mondo delle ferrovie e, in particolare, di modellismo ferroviario, di avere aderito alla Federazione Italiana Modellisti Ferroviari e Amici della Ferrovia (F.I.M.F.).
La Federazione è stata fondata a Genova nel 1953 con lo scopo di promuovere, sostenere e diffondere in Italia l'interesse per le ferrovie e, più in generale, per ogni mezzo di trasporto su rotaia, sia nel campo modellistico che reale, nonché la conoscenza dei loro più svariati aspetti.
Molto interessante è il bollettino F.I.M.F., periodico bimestrale di informazione e tecnica che viene inviato a ciascun iscritto.