La notizia è di quelle che fanno davvero sensazione, dal punto di vista di chi da anni è impegnato per la rinascita dello scartamento ridotto siciliano. Fondazione FS Italiane rende noto (leggi il comunicato) che sono in corso, presso il deposito della stazione di Castelvetrano, lavori di ripristino dei binari a scartamento ridotto. La rilevanza della notizia è evidenziata subito dopo nello stesso comunicato di FFSI: “Dopo oltre 30 anni a Castelvetrano, in provincia di Trapani, si riprende a lavorare sull'armamento a scartamento 950 mm”. Si legge inoltre che “L’intervento, oltre a salvaguardare la memoria storica della ferrovia a scartamento ridotto di questa parte della Sicilia, ha anche lo scopo di permettere la movimentazione dei carri dal deposito alla stazione di Castelvetrano per futuri eventi e mostre.”
I lavori di recupero riguardano al momento i binari più prossimi alla rimessa ex Squadra Rialzo (vedi immagine da GoogleEarth del 2013), rifunzionalizzata già alcuni anni fa da Rete Ferroviaria Italiana s.p.a., nella quale si svolgono i primi lavori di restauro dei rotabili a scartamento ridotto che, come ricordato nella nota di FFSI, sono stati vincolati con decreto del Dirigente Generale del Dipartimento dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana della Regione Siciliana.
Lo scopo dei lavori sul fascio binari a breve termine è quello di potere movimentare i carri in relazione alle lavorazioni per il loro restauro. Nella galleria fotografica di sotto vi sono le immagini pubblicate da FFSI a corredo del comunicato, che mostrano l’avanzamento dei lavori di restauro dei carri.
Più in generale, i lavori previsti comprendono anche interventi di recupero della funzionalità di alcuni deviatoi e di ripristino, già effettuato, di una soluzione di continuità nel frattempo intervenuta.
Una volta completati i lavori sarà anche ristabilito il collegamento sino al marciapiedi davanti i fabbricato viaggiatori della stazione di Castelvetrano (vedi immagine da GoogleEarth del 2013) e si potranno quindi movimentare i carri restaurati per proporli alle visite del pubblico.
In definitiva, alla notizia di attualità del ripristino dei binari si aggiunge l’annuncio che in futuro i carri restaurati potranno essere esposti in manifestazioni nell’area della stazione. Come tutti speravamo, Fondazione FS Italiane sta riportando a nuova vita lo scartamento ridotto siciliano!