Il treno storico organizzato da Fondazione FS Italiane sabato 26 novembre in occasione della giornata conclusiva degli Stati Generali del Turismo Siciliano, che abbiamo presentato in un precedente articolo, è stata l’occasione durante la quale il Ministro Franceschini, l’Assessore Barbagallo ed il Direttore Cantamessa hanno rilasciato significative dichiarazioni relativamente allo sviluppo del turismo ferroviario in Sicilia. Il Ministro Franceschini e l’Assessore Barbagallo hanno confermato, dal punto di vista del Governo nazionale e di quello regionale, la volontà di impegnare risorse in un settore che è ormai dimostrato essere effettivamente un volano in grado di produrre positive ricadute economiche sul territorio. L’Assessore Barbagallo ha anche annunciato per il prossimo 10 dicembre una nuova edizione del Treno del Cioccolato in occasione di ChocoModica, rassegna enogastronomica dedicata al cioccolato artigianale tipico, che si terrà nella splendida cornice del centro storico della città barocca di Modica dall’8 all’11 dicembre.

In particolare, sono molto interessanti le parole del Direttore di Fondazione FS Italiane Luigi Cantamessa. Per prima cosa l’Ing. Cantamessa ha ricordato gli investimenti che hanno portato alla rinascita della “Linea dei Templi” ed al suo riconoscimento come ferrovia turistica di livello internazionale, sancito con le recenti richieste da parte di tour operator tedeschi. Quindi, come avevamo prefigurato nell’articolo di presentazione degli Stati Generali, ha indicato un futuro di recupero e riutilizzo a scopo turistico di due linee siciliane: la via Milo, attualmente sospesa (dal febbraio 2013), nella quale la stazione di Segesta Tempio potrà diventare la principale porta di accesso all’area archeologica, e la linea Alcantara – Randazzo, per la quale in effetti abbiamo già registrato recentemente l’avvio di attività che appaiono propedeutiche a concreti lavori di ripristino. 

Molta attenzione suscita l’interesse manifestato per il deposito di Castelvetrano con particolare riferimento al ripristino dello scartamento ridotto.

In definitiva, le dichiarazioni che raccogliamo in occasione degli Stati Generali del Turismo convergono tutte sulla opportunità, sulla importanza, potremmo dire sulla necessità strategica, che le linee ferroviarie dell’isola divengano protagoniste dello sviluppo che si intende imprimere all’offerta turistica in Sicilia. Questo comporterà uno specifico impegno di risorse destinate al conseguimento di un obiettivo così rilevante, nella consapevolezza che tali risorse avranno un ritorno certo e molto positivo sul territorio. Ovviamente senza tralasciare lo sviluppo infrastrutturale delle ferrovie siciliane adibite al traffico commerciale: il Ministro Franceschini ha sottolineato infatti la necessità e l'urgenza di avere nell'isola strade ferrate all’altezza per garantire un rapido ed efficiente trasporto ordinario, ovvero portare la "vera alta velocità" in Sicilia.

In alto troverete il link di BlogSicilia con le dichiarazioni del Ministro Franceschini e dell’Assessore Barbagallo, e l'intervista di InfoAgrigento.it al Ministro e al Direttore Cantamessa.