EDIT: aggiornamento al 25 luglio

Registriamo una importante novità relativamente all’iter in Senato del Disegno di Legge S.2670 “Disposizioni per l'istituzione di ferrovie turistiche mediante il reimpiego di linee in disuso o in corso di dismissione situate in aree di particolare pregio naturalistico o archeologico”, prima firmataria l’ On. Maria Iacono.

Il sito web del Senato della Repubblica riporta che la richiesta del Presidente della 8ª Commissione permanente (Lavori pubblici, comunicazioni) Sen. Altero Matteoli, di una nuova assegnazione dell'esame della DDL Iacono in sede deliberante è stata accolta il 21 luglio e che ne sarà dato annuncio nel corso della seduta d’aula del Senato n. 864, che è in calendario per domani mattina (25 luglio 2017).
Ricordiamo che la assegnazione ad una Commissione parlamentare di un DDL in sede deliberante è una procedura, attivata molto raramente, per la quale la deliberazione finale della Commissione sostituisce il voto d’aula, attribuendo quindi ad una parte dei Senatori il potere dell’intera Assemblea, senza garanzia che tutti i punti di vista ed interessi siano rappresentati nell’ambito della Commissione. Nel caso della DDL Iacono la decisione di riassegnazione in sede deliberante alla 8ª Commissione trova il suo evidente fondamento nella circostanza che la Camera dei Deputati ha approvato la proposta di legge all’unanimità, fugando quindi qualsiasi dubbio circa l’aspetto prima evidenziato che potrebbe costituire motivo ostativo per una così importante decisione.
Attendiamo quindi l’annuncio ufficiale della Presidenza del Senato che consentirà il varo della nuova importantissima legge in tempi brevi.

AGGIORNAMENTO AL 25 LUGLIO

Informiamo che nella seduta del 25 luglio 2017, la 8ª Commissione Lavori Pubblici ha determinato di fissare un termine molto ravvicinato, il 26 luglio alle ore 18 per la presentazione di emendamenti ed ordini del giorno. Naturalmente, come è stato fatto osservare da uno dei componenti, sarebbe auspicabile che fossero presentati solo ordini del giorno, in quanto la presentazione di emendamenti potrebbe essere causa di ritardi. Se tale auspicio troverà conferma nei fatti, questa decisione potrebbe davvero dare un decisivo impulso all’iter approvativo del DDL Iacono, in forza dell’ampia condivisione manifestata verso tale proposta da tutti i gruppi parlamentari. Attendiamo fiduciosi.