In occasione del 125° compleanno della Stazione Palermo Lolli, nei locali della Associazione InContemporanea, siti in via Whitaker 3 a Palermo, è stato esposto il plastico in scala N raffigurante la totalità dell'area ferroviaria compresa fra via Dante Alighieri e via Malaspina; per il diorama, realizzato nel 1999 da Gianpaolo e Antonio La Colla, è stata scelta la scala N (scartamento standard di 9 mm, da cui deriva il nome della scala, appunto “N”ine) perché essa rappresenta un ottimo connubio tra il realismo che si sarebbe riuscito ad ottenere nella riproduzione dei fabbricati, e l’ampiezza non indifferente rappresentata dal complesso fascio binari al pieno del suo sviluppo.
Impressionante la cura nella realizzazione del fabbricato viaggiatori cosi come tutti i restanti padiglioni ed edifici ferroviari presenti che un tempo servivano la Lolli, dallo scalo merci alle rimesse e officine (comprese quelle che sarebbero dovute servire alla linea a scartamento ridotto verso Salaparuta). Un complesso insieme di fabbricati dalle architetture raffinate e dal valore, in termini di archeologia industriale, indiscutibile, a tutt'oggi di proprietà del Gruppo Ferrovie dello Stato (solo il F.V. risulta venduto), che ci si augura, una volta terminati i lavori del raddoppio del Passante Ferroviario di Palermo, possano trovare una nuova vita che contempli la rivalorizzazione e il riutilizzo a scopi culturali, come ad esempio già fatto per le Office Ducrot di Palermo o per l’ex deposito locomotive di S. Erasmo.
L'ambientazione, visti il taglio del binario in corrispondenza di via Dante e i numerosi particolari riportati, è un misto a cavallo tra gli anni ’40, (data la scelta dei rotabili presenti sul fascio binari e i mezzi stradali, anche se manca il raccordo alla OMSSA, che passava su via Malaspina incrociando la linea per TP fino agli anni ‘50) e gli anni ’60, quando appunto la strada ferrata in superficie venne dismessa in favore dell’attuale galleria “Re Federico” che porta oggi a Notarbartolo.
Nel corso del pomeriggio il Dott. Gianpaolo La Colla si è soffermato a raccontare la storia delle fabbriche che facevano parte dell'indotto della Stazione Palermo Lolli, e in particolar modo della Aerosicula, fabbrica ferroviaria alla quale è dedicato un album fotografico all'interno del gruppo Facebook "Stazione di Palermo - Lolli".
Sicilia in Treno, co-organizzatrice dell'evento ringrazia vivamente Gianpaolo e Antonio La Colla, e invita a visitare le altre realizzazioni in scala realizzate da quest'ultimo, presenti al l'Arsenale Borbonico di Palermo e al Museo di Ragusa. Ci piace infine sottolineare la presenza all'evento dei soci fondatori di Sicilia in Treno provenienti dalla Provincia di Trapani, i quale nonostante il maltempo che si è abbattuto su tutta la Sicilia, non hanno esitato a partecipare, arricchendo il pubblico, giovane e meno giovane, presente alla manifestazione svoltasi dalle ore 17 alle ore 20 di un piovoso pomeriggio autunnale.
Lo ricorderemo come un pomeriggio non privo di emozioni, sicuramente da ripetere. Vi lasciamo ora alle foto, di Andrea Bernasconi, sperando di organizzare una prossima visita... senza teca!