Aggiornamento fotografico sulle condizioni della R301.027. Dagli scatti di Giuseppe Campagna, che potrete vedere leggendo tutto l'articolo, si evince il più che precario stato di conservazione di questa macchina che ricordiamo essere sottoposta fin dal 2003 a vincolo dell’Assessorato BB.CC. della Regione Siciliana. Il mezzo, rispetto a quando è stato prelevato dal lungomare di Marsala, ha beneficiato di una seppur approssimativa verniciatura da parte del Museo Militaria in cui è esposto, operazione che ha forse rallentato un po’ i fenomeni corrosivi (ci chiediamo se sia stata chiesta la necessaria autorizzazione della Soprintendenza di Trapani per tali lavori di manutenzione) ma l’evidente deterioramento di tutte le parti, unito ad una non consona collocazione della locomotiva all’aperto (bisognerebbe proteggere quanto rimane di questo rotabile al chiuso), su un tronchino per di più sconnesso e che certo non giova al rodiggio né all’assetto generale di telaio, carro e sospensioni, dà parecchio da riflettere circa l'opportunità di mantenere in questo posto un esemplare praticamente unico e così “delicato” visto il complessivo stato di conservazione.
Il Museo Militaria ha ai tempi preso in carico la R301 quando questa è stata sfrattata, già in pessime condizioni per via della salsedine, dal luogo pubblico in cui era stata monumentata e, di fatto, abbandonata; ma, alla luce di questi scatti, che ritraggono le condizioni della macchina e, più in generale, il luogo in cui essa è attualmente accantonata, ci chiediamo se questa struttura museale sia una sede consona ad ospitare questa vaporiera così un qualsiasi altro veicolo ferroviario, specie poi se si parla di mezzi dello scartamento ridotto siciliano, rete che ha plasmato la storia di Castelvetrano ma che non è mai nemmeno giunta a Marsala.