L’area del deposito della stazione di Castelvetrano è, in questi giorni, oggetto di un intervento di ripristino della funzionalità di una parte significativa del fascio binari a scartamento ordinario. Tali interventi possono essere messi in relazione alla interruzione della linea Palermo – Alcamo Diramazione che dal 29 giugno 2015 e per dodici mesi comporterà un “isolamento” della rete ferroviaria della Sicilia occidentale. L’interruzione si rende necessaria per la esecuzione della nuova galleria di raddoppio per il passante ferroviario di Palermo nel tratto B, tra la Stazione Notarbartolo e la fermata Belgio, nell’ambito della quale ricade la fermata Lazio.
Nel corso della interruzione, quindi, occorrerà provvedere alla manutenzione dei rotabili che continueranno a garantire il trasporto ferroviario nella Provincia di Trapani e sino alla stazione di Piraineto. Già qualche anno fa, per gli stessi motivi, Trenitalia aveva ispezionato il deposito di Castelvetrano per verificarne le possibilità di utilizzazione, ma poi si preferì creare ex novo un polo manutentivo a Terrasini. Adesso sembra che nel deposito di Castelvetrano si potrà, anche solo in parte, rivivere un glorioso passato. Le fotografie di Vincenzo Leonardi rendono una immagine davvero positiva, quasi sorprendente, del deposito locomotive di Castelvetrano.
Certamente chi segue le attività di Ferrovie di Selinunte volte al recupero delle principali vestigia dello scartamento ridotto siciliano, condividerà il nostro auspicio che gli interventi in potranno a breve essere considerati la premessa ad ulteriori importanti e più estesi interventi.